06/11/10

ORBI TUTTI ! "Introduzione alla Storia della Stupidità Umana" di Walter B. Pitkin; IV Edizione. Milano, Bompiani Ed., 1947

La collana "Avventure del pensiero" fu fortemente voluta da Valentino Bompiani, e racchiudeva uno spazio temporale che andava dal 1933 al 1968, contemplando autori di pregio e di varia nazionalità, con temi di divulgazione scientifica, medicina, biologia, matematica, astronomia, chimica, psicologia, filosofia, sociologia.

Walter Boughton Pitkin (Nato nel 1878 in Michigan, Morto nel 1953 in California) fu un lettore americano di filosofia e di psicologia presso la Columbia University e professore alla Columbia University School of Journalism (1912-43). Scrisse alcuni saggi come Life Begins at 40 (New York, 1932) e The Psychology of Happiness. Il suo saggio A Short Introduction to the History of Human Stupidity (1932) fu tradotto in 15 lingue, tra cui in italiano, per cui...eccoci qua. 

Divertentissimo leggere questa 'Introduzione alla Storia della stupidità umana', un testo ricco di spunti intelligenti, di aneddoti curiosi, di fatti realmente accaduti, in politica, nella vita quotidiana, nella storia dell'uomo.

"Eccoci qui, in quest'anno di grazia 1934, padroni della terra e dell'aria, del fuoco e dell'acqua" ma "l'umanità pende sull'orlo di un abisso, dal quale non potrà scampare se non si decide una buona volta a fare l'analisi delle proprie manchevolezze". "Il mondo rotola ineluttabilmente verso l'utopia: ottimi e pessimi saranno i primi a soffrirne". (continua)





Walter Pitkin usa 300 pagine per "dimostrare che la stupidità umana è il supremo tra i mali sociali", e tre sono i fattori che la classificano:

1) "il numero degli stupidi è infinito".

2) "il potere, negli affari come nella finanza, in diplomazia come in politica, è quasi tutto nelle mani di gente più o meno stupida".

3) "nei singoli la capacità va spesso a braccetto con una solenne stupidità, ma il curioso è che quella splende mentre questa si nasconde nell'ombra".

"Ritengo che tre almeno su quattro membri della nostra specie siano stupidi abbastanza, e strabiliante è il numero di coloro che assurgono a dignità, soprattutto in politica". "Un milione di babbei, insediati in poltrone presidenziali, hanno neutralizzato per anni - e mai così patentemente come nell'ultimo decennio - gli influssi creativi di alti pensatori". (E il prof. Pitkin si riferisce agli anni post 1°guerra mondiale, avendo pubblicato il saggio solo nel 1932; se solo avesse visto gli altri futuri 'babbei' si sarebbe certamente ricreduto..#noncèfinealpeggio).

Buffo quando scrive: "mentre va alla stampa il capitolo I di questo mio saggio, ecco Hoover (il ns Tremonti, suppongo) assicurare alle Camere di Commercio  che tutte le difficoltà economiche appartengono ormai al passato, e CIO' alla vigilia del peggior crollo finanziario della presente generazione, del 1929". E ancora:

"ecco il Dipartimento dell'Agricoltura denunziare un losco complotto con cui i Sovietici intenderebbero rovinare gli agricoltori americani svendendo il grano sul mercato di Chicago; ecco gli americani in blocco spendere ogni anno in sigarette non meno di quanto spendono per l'educazione della prole; ecco il cardinale Hayes propugnare la vendita di vino e birra per fare animo ai poveri colpiti dalla crisi; ecco Chigago di nuovo squattrinata sospendere le paghe alla polizia e ai pompieri; ecco un tal John Gubo, adirato contro la sua pipa che non tirava, versare sul tabacco qualche goccia di benzina, fino a perire nell'incendio che devastò la sua baracca; ecco i banchieri newyorkesi continuare a concedere prestiti a città, Stati e società in Brasile, fino a raggiungere una somma i cui interessi dovranno forse venire un giorno esatti a suon di bombe lacrimogene, perché il Brasile ha sospeso i pagamenti prima che andassimo alla stampa";

"ecco Hitler redigere una lista di patrioti tedeschi le cui teste dovranno essere mozzate tosto ch'egli salirà al potere: e quella di Einstein sarà la prima a rotolare nel paniere; ecco Raymond Duncan, nel suo entusiasmo per Gandhi, trascinarsi in toga e sandali alla Biblioteca Centrale di NewYork fino alla Battery, con mestolo e secchia in mano, spargendo acqua e sale in segno di solidarietà con gli Indù; ecco la stampa quotidiana dar pubblicità ai chiromanti, ai chiaroveggenti e alle pitonesse; ecco il Comitato agricolo federale consigliare ai Governatori degli Stati del Sud di interrare un terzo del raccolto di quindici milioni di balle di cotone; ecco Ford (il ns Marchionne..) emettere l'ukase (l' ukase nella Russia Imperiale era un dettame dello zar, del governo o di un leader religioso che aveva forza di legge - Wikipedia): <Chi non coltiva il suo orto non mangia>, per costringere i suoi operai ad adattarsi al suo quasi perfetto programma; ecco il diorama diffuso dalla Federal Reserve Board che le riserve d'oro degli stati Uniti toccano la metà dell'oro esistente al mondo, nello stesso momento in cui gli Inglesi smettono di usarlo, i Giapponesi straripano in Manciuria, i Cinesi muoiono a milioni nelle inondazioni e centinaia di banche sospendono i pagamenti" ... e per finire in bellezza: "ecco un giudice che assolve un ricco delinquente dal reato di subornazione e condanna allo stesso tempo il subornato, e cinque lucidi geni criminali che esercitano la professione di avvocato a NewYork, non soggiacciono mai alla minima censura". 
 
E questo è solo un estratto di una piccola parte del PROLOGO.

Pitkin si sforza di indagare sulle cause della stupidità umana risalendo alla preistoria (Archeoscopia del contagio) fino alle ipotesi future (Telescopia del contagio). E poi la chiama Introduzione alla Storia della Stupidità umana;).  

Duclos, un filosofo che visse tra i precursori della Rivoluzione Francese, insieme a Diderot, Buffon, Helvétius, soleva dire, parlando di uno sciocco: "egli è il penultimo degli stupidi"; e, interrogato sul perché di quel penultimo, rispondeva: "per non scoraggiare nessuno".



8 commenti:

  1. "Ad posteros ha voglia di ridar vita a scritti e riflessioni di un passato che 'può' non essere, poi, così tanto diverso dal tempo presente."
    Senti senti... pensa che ieri sera consultando l'Oracolo I Ching mi veniva suggerita l'importanza del mio studio ma la necessità di applicare la saggezza di scritti e riflessioni del passato all'agire presente.... Sincronicità: sono sulla strada giusta, allora!?

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  2. Marina! Che bello, tu sei il mio primo commento! ;) grazie! Venendo alla tua domanda...difficile dare certezze ma sufficienti speranze che almeno la mia saltuaria lettura ti diverta e ti regali alcuni minuti all'indietro ma nel presente al contempo.. Consulteresti l'oracolo anche per me? ;) P.s.sei stata gentilissima, davvero. E io contenta come una bambina..;)

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Come riuscire a trovare una volta per tutte il 'Qui e Ora'.

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  5. Qualche riflessione/domanda sul tema del libro: la stupidità è una caratteristica biologica o un atteggiamento sociale? Le affermazioni sono catastrofiche e reali, ma l’istinto di sopravvivenza riesce dove l’intelligenza fallisce? La stupidità è figlia di un intelligenza superiore?

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  6. Ciao! Interessantissimo questo post! :-)
    Fantastico il titolo del libro che hai scoperto: "Introduzione alla Storia della stupidità umana". Viene davvero voglia di leggerlo!

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  7. grazie Danilo, leggilo leggilo ;) riesci a trovarlo in qualche libreria che commercia libri fuori catalogo, oppure su ebay credo..

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